Crolla latorre del PD

So che questo argomento viene giustamente ripudiato e ignorato dalla maggior parte delle persone che vorrebbero vedere una politica semplice, efficiente, pulita. Ma da tesserato PD mi vergogno di cosa è successo questa settimana. Denunciare e ricordare. Ecco cosa è successo da Repubblica.it:

Personaggi e gli interpeti. Intanto Nicola Latorre, vicecapogruppo del Pd al Senato e dalemiano di ferro. Poi il vicecapogruppo del Pdl alla Camera Italo Bocchino. E infine capogruppo dell’Italia dei Valori Massimo Donadi. La scena si svolge negli studi de La7. La trasmissione è Omnibus. Il conduttore Antonello Piroso.
Davanti alle telecamere si parla di Rai e della presidenza della Vigilanza. La soluzione sembra ancora lontana. Il dipietrista attacca quelli del Pdl. E insiste sul loro dovere istituzionale di votare un candidato dell’opposizione e scelto dall’opposizione. In questo caso, come l’Idv ripete da settimane, Leoluca Orlando.
Bocchino, davanti alla verve polemica di Donadi, sembra in difficoltà. Ed è a questo punto che scatta il “soccorso” di Latorre. Che almeno ufficialmente sostiene Orlando, ma che in quello studio tv sembra invece più preoccupato di togliere le castagne dal fuoco all’avversario di An.
E infatti. Il parlamentare del Pd prende carta e penna e manda un messaggio a Bocchino. Il cui contenuto è stato svelato oggi, mostrando anche il “reperto” originale, dallo stesso Piroso. Vi si legge: “Io non posso dirlo, ma il precedente della Corte? Pecorella?”. Insomma, Latorre consiglia a Bocchino una risposta politicamente efficace. nel caso specifico, gli suggerisce di usare il rifiuto del Pd di votare alla Consulta per Gaetano Pecorella (che era stato indicato da Berlusconi) per giustificare il suo no ad Orlando.

latorre

Scandaloso. Vllari è stato giustamente espulso, Latorre non ha ricevuto niente. Magari l’allontanamento era eccessivo, ma un leader serio avrebbe preso provvedimenti seri. Anche le scuse di Latorre sono sembrate incerte e poco sincere. Soolo perchè è il braccio destro di D’Alema è intoccabile?

Per inquadrare il personaggio ecco altre fonti: Travaglio e Wikipedia:

da Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Nicola_Latorre

Di lui Dell’Utri ha detto:
« Ho stilato io la lista dei possibili relatori (alle lezioni di etica e politica del Circolo Dell’Utri di Milano, ndr), certo. E Nicola Latorre, non lo nascondo, è tra quelli che stimo di più… Va aggiunto anche il fatto che Latorre è persona perbene, illuminata e pacata. Insomma, uno che ragiona. Non è un fanatico, e i fanatici io non li amo mai, sia se sono a destra, sia se sono a sinistra. Stimo Nicola umanamente e politicamente, ed è stato coraggioso ad aver accettato l’invito” (Marcello Dell’Utri, Corriere della Sera, 9 marzo 2007)»

La simpatia è contraccambiata infatti Nicola Latorre è definito come un “dalemiano di ferro[4]” per cui, in quanto tale, non disdegna il confronto pacato e la collaborazione con il centrodestra:
« “Con il senatore Dell’Utri esiste un rapporto di grande cordialità e di stima reciproca. La mia impressione su di lui è estremamente positiva: penso sia una persona pacata, sensibile e di spessore”(Nicola Latorre, Ds, vicecapogruppo dell’Ulivo al Senato, Corriere della Sera, 9 marzo 2007) »


Forse adesso è tutto più chiaro…

Smetto perchè l’argomento non interessa agli esterni del partito.

Certo che se invece di aiutare il PDl si impegnasse a salvare il PD, forse le cose andrebbero meglio. Ma gente come lui ci serve, rendono così semplice e autoesplicativa la richiesta di rinnovamento.


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