BaniLeaks 2: il viaggio a Unna

Altro scoop di BaniLeaks! Attraverso un nostro informatore che vuole rimanere segreto, siamo entrati in possesso del cablogramma inviato dal consigliere comunale Marco Bani come resoconto del suo recente viaggio nella città gemellata di Unna per conto del Comune di Pisa. Nonostante le possibili ritorsioni politiche abbiamo deciso di pubblicare il documento completo….w la trasparenza!
Visita ad Unna in occasione del ventennale dell’associazione Italiani in Germania
Costo per il Comune: volo a/r tratta Pisa-Monaco con AirDolomiti e Monaco-Dortmund con Germanwings, compagnia lowcost tedesca

Missione: presenza istituzionale, prospettive future

Resoconto:
Unna, città con più di 60mila abitanti, è ormai gemellata con Pisa dal 1996. Molti sono stati i contatti e gli scambi con la città tedesca in questi anni. L’ultimo è stato Sabato 4 Dicembre 2010, dove, in occasione del ventennale dell’associazione italotedesca che cura i rapporti con i nostri connazionali emigrati in Germania (55mila solo nel bacino della rurh), due concertiste pisane sono state invitate a suonare il pianoforte. Visti gli ottimi rapporti col Comune di Pisa, il Sindaco di Unna ha chiesto la partecipazione di un rappresentante dell’amministrazione pisana, per portare i saluti e progettare collaborazioni future.
Il viaggio è molto breve, partenza venerdì pomeriggio per Dortmund con scalo a Monaco, per poi arrivare nella fredda Unna in serata. Vento gelido e temperatura rigida( -8) ci danno il benvenuto. La cena avverrà in hotel insieme alla rappresentante dell’associazione e alla consigliera comunale della Cdu, attualmente in minoranza, che mi introduce la politica tedesca, come funziona, quanto costa e quali sono i temi “caldi” del momento. Fa piacere scoprire che tengono banco i nostri stessi argomenti: aeroporto e impianti sportivi.
Dopo l’obbligato giro mattiniero nel centro di Unna innevata, con conseguente visita alla chiesa valdese,al quartiere storico ( ovvero le poche case salvate dai bombardamenti della seconda guerra mondiale) e ai caratteristici mercati natalizi, le due pianiste devono provare il concerto nel luogo dell’evento, un centro culturale inaugurato 10 anni fa, grazie al recupero di una fabbrica di birra dismessa (vedere informazioni dettagliate nel paragrafo dedicato).


Mentre Francesca Amato e Orietta Luporini, le due bravissime pianiste, si preparavano a stupire i tedeschi, ho avuto il tempo di visitare il museo delle luci, che si trova nei sotterranei dell’ex fabbrica e ospita installazioni moderne che hanno come tema la luce. Spazi enormi dove poter sperimentare nuove tecniche visive sono a disposizione di artisti da tutto il mondo. Un museo particolare, ma molto interessante per gli amanti e non di arte contemporanea e effetti ottici.
L’evento principale, il concerto delle due pianiste, ha avuto molta partecipazione. Molti politici seduti ad ascoltare, consiglieri comunalidi tutti gli schieramenti, il sindaco e la console italiana in Germania.. Dopo i rituali saluti, dove ho portato anche io un modesto contributo in italiano e in inglese, consegnando una targa e elencando i benefici della nostra amicizia, una sala gremita di italiani e tedeschi ha potuto ascoltare la performance musicale. Schumann, Brahms, Schubert, ci hanno deliziato per più di un’ora e le splendide pisane ci hanno concesso due bis tra gli applausi scroscianti del pubblico.
Una cena a base di pizzette e insalata caprese ha allietato la serata, mentre riuscivo finalmente a discutere con il sindaco di Unna: quali progetti realizzare, gli aneddoti del gemellaggio, le buone pratiche amministrative tedesche, il futuro dell’Europa e delle nostre nazioni.
La mattina dopo visita al Dortmund U, anche questo centro recuperato da una fabbrica di birra grazie a fondi europei, inaugurato da poco e ancora in forte allestimento. Un museo di arte contemporanea favorito dagli enormi spazi, sfruttato solamente in minima parte. Sotto la neve si riparte per Pisa, dove arriveremo dopo una lunga sosta a Monaco.

Osservazioni

  • Nonostante il freddo pungente lungo la strada principale ci sono dei questuanti, probabilmente provenienti dall’est europa.
  • Le rastrelliere per la bici hanno un portaruota in gomma per razionalizzare lo spazio.
  • I negozi hanno biscotti e dolciumi alle casse.
  • Il mercatino natalizio ha degli spazi a disposizione per associazioni no-profit che vendono dolciumi, materiale artigianale e  altro per beneficenza.

Il centro culturale ZIB Zentrum für Information und Bildung (zib) der Kulturbetriebe Unna
Interessante centro culturale inaugurato una decina di anni fa che ha al suo interno la biblioteca comunale, discoteca, bar, un museo di arte contemporanea, gli uffici cultura del Comune e molte classi e aule per tenere corsi di formazione su ogni tematica. Questo è il vero valore aggiunto del centro, la possibilità per chiunque di aprire un corso su ogni tema che abbia almeno 10 iscritti. Le lezioni in effetti trattano argomenti di ogni tipo: politica, storia, chitarra, lingue, fotografia, cucina ecc.. Il prezzo è molto contenuto ed è anche modulabile in base al reddito. Non c’è concorrenza con il privato, i corsi allo Zib sono sempre più convenienti.
Ad esempio una lezione di storia politica greca viene 7,5 € l’ora, un corso di 12 lezio i di inglese intermedio 52€.Gli insegnanti sono pagati dal Comune e guadagnano dalle 15 alle 20 € l’ora. In un anno vengono fornite 24mila ore di lezione. Il recupero dell’ex fabbrica è costato 17,5 milioni di euro, 15 da finanziamenti regionali e 2,5 da fondi Europei. Il centro costa di gestione al Comune 700mila € l’anno.

La politica locale
Il consiglio comunale di Unna ha 48 consiglieri. La maggioranza ce l’ha l’SPD con 24 consiglieri, 16 per la CDU, 8 gli altri. Le ultime elezioni amministrative sono state l’anno scorso. Il consiglio comunale si riunisce 4-5 volte l’anno, ma le commissioni (4 di 12 membri ciascuna), possono deliberare e si riuniscono almeno 3 volte il mese. Alle commissioni possono partecipare esperti della materia.
L’elezione del sindaco è separata da quella del consiglio e può succedere come in America di avere un consiglio con una diversa maggioranza.. Non è il caso di Unna, dove il sindaco è dell’SPD, partito che nella Ruhr ottiene consenso da molti anni.
Gli assessori sono 3: bilancio, sociale e urbanistica. Il resto lo fanno i dirigenti.
I consiglieri comunali guadagnano un’indennità di 350€ il mese, ma i membri dei partiti maggiori devolvono il 25% al partito. Il più giovane ha 32 anni.

La politica nazionale
Il governo della Merkel, nonostante la ripresa economica, non naviga in acque sicure. La colpa è soprattutto del partito di coalizione, i liberali, che non riescono a essere incisivi. La primo ministro è accusata di lasciarsi scivolare i problemi e di non affrontarli mai.
La coalizione di centrosinistra SPD-verdi nei sondaggi è maggioranza  in molte regioni e al governo nazionale, soprattutto per i demeriti dei partiti della maggioranza attuale.

Prospettive future

  • A Unna sta per aprire una università privata, da valutare eventuali collaborazioni e scambi.
  • Da verificare la possibilità di un incremento dei rapporti in vista del grande festival italiano di Giugno ‘11.
  • Valutare la fattibilità di un centro di formazione a Pisa sull’esempio dello ZIB

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