Trovo finalmente tempo per tornare ad aggiornare il blog.
L’estate, la riuscita festa dell’unità, il mio lavoro fino ad ora non mi avevano permesso di essere costante e di scrivere le mie riflessioni. Prometto d’ora in poi di essere più presente. D’altra parte non ho a disposizione nessuno che mi può aiutare.
Vorrei ricominciare parlando di amministrazione pubblica. Come gruppo consiliare abbiamo iniziato ad affrontare il discorso sul bilancio, tema che prenderà il sopravvento da qui a Natale nei consigli comunali. La situazione non è rosea. Pur rimanendo comune virtuoso, le mancate promesse del governo (ci devono ancora dare 1,2 milioni di euro come copertura dell’ici) ci costringono a una visione meno ottimistica del previsto. Vedremo come si evolve la situazione.
Comunque vi lascio un dato interessante. In 5 anni per gestire il comune di Pisa c’è voluto circa 112 milioni di euro. Perchè vi dico questo ? Oggi mi ha sconvolto l’aiuto del governo dato alla città di Catania. La città sicula è in crisi,grossa crisi. Basta dire che i cittadini risultano avere un debito municipale di 3.379 euro a testa. L’Enel ha tagliato la luce a larga parte dei lampioni cittadini. Anche e soprattutto nei quartieri a rischio.
Raffaele Stancanelli, il sindaco di An,succeduto a Umberto Scapagnini, ora parlamentare e medico personale del Cavaliere Silvio Berlusconi, chiede aiuto per «una difficilissima e gravissima situazione in cui versa il Comune di Catania per l’enorme situazione debitoria: oltre un miliardo e sette milioni di euro.>>
Ma come ha fatto a indebitarsi così tanto? Riporto dal Corriere.it:
Vigili urbani che per motivi elettorali sono stati via via promossi in massa col risultato che oggi su 540 poliziotti municipali solo 5 sono vigili semplici e 535 ispettori i quali, sia pur carichi di onori, devono uscire in strada il meno possibile perché spesso mancano i soldi per la benzina.Organici gonfiati a dismisura tanto che oggi, dopo la sistemazione di altri duecento Lsu per l’80% stipendiati dalla Regione e presi in carico nonostante mancasse la copertura finanziaria, c’è un dipendente comunale ogni 72 catanesi. Stipendi distribuiti facendo i salti mortali o non distribuiti affatto, come quelli dei tre revisori dei conti ai quali il Municipio (così imparano a volere mettere il naso…) non solo ha tolto l’ufficio ma ha smesso di pagare il dovuto. Due milioni di premi di produzione (il responsabile del personale è stato sospeso solo ieri) distribuiti ai funzionari per i «brillanti» risultati. Consulenze strampalate come quella da 24 mila euro data («consulente per lo sviluppo industriale ») a una sventola ventenne nota per essere stata Miss Eritrea.
E potremo continuare….
Cosa farebbe un buon governo? Commissariamento del comune e punizione giudiziaria degli amministratori locali. Ma invece di usare la mano ferma, il generosissimo presidente del consiglio decide di premiare la città sua alleata, fornendogli un finanziamento a fondo perduto di 140 milioni, per provare (e sottolineo a provare visto l’enorme ammontare del debito residuo)a sanare la situazione.
Il nostro governo nazionale premia gli incapaci. Questo è il messaggio che mi è arrivato. Basta saperlo, per comportarmi di conseguenza
Con quei soldi noi gestiamo Pisa per 5 anni, con i suoi servizi, senza chiedere niente al cittadino.
Perchè questa distinzione? Perchè fare un regalo a degli amministratori visibilmente incapaci, solo perchè della tua stessa fazione? C’è per caso la mafia di mezzo?
A queste domande difficilmente troverò una risposta, però io continuo a informare e a segnarmi queste indecenze. Inoltre mi chiedo: io non ne voglio 140, ma almeno un milioncino potevano darlo pure noi….
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